Invader è un artista urbano francese la cui identità rimane anonima. La sua fama è nata dall’installazione di mosaici raffiguranti personaggi di videogiochi, principalmente alieni tratti dal gioco Space Invaders, in città di tutto il mondo.
Analizzando alcune caratteristiche salienti delle sue opere possiamo stabilire:
- I mosaici di Invader sono realizzati con tessere di ceramica colorate, spesso disposte in modo da creare un effetto pixelato.
- Le sue opere sono generalmente di piccole dimensioni, ma possono essere anche molto grandi e complesse.
- I soggetti dei suoi mosaici sono principalmente personaggi di videogiochi, ma ha anche realizzato opere raffiguranti altri soggetti, come animali, figure iconiche e simboli.
Importante dire che si tratta di un artista a tutto tondo, le opere non possono essere considerate fini a se stesse, in particolare:
- considera la sua arte come una forma di “invasione pacifica”.
- I suoi mosaici sono spesso installati in luoghi inaspettati, come edifici abbandonati o muri diroccati.
- L’artista vuole che le sue opere siano accessibili a tutti, indipendentemente dal loro livello di istruzione o background culturale.
Invader è uno degli artisti di strada più famosi al mondo, le sue opere sono state esposte in gallerie e musei di tutto il mondo ed i suoi mosaici sono diventati oggetti da collezione e possono raggiungere prezzi molto elevati. Le “installazioni” de suoi mosaici sono presenti in oltre 70 città di tutto il mondo ed è possibile trovare una mappa delle sue opere sul suo sito web ufficiale o su Instagram, tuttavia alcune delle sue opere più famose si trovano a Parigi, Londra, New York, Tokyo e Roma.
Invader ha iniziato a realizzare i suoi mosaici nel 1998 e da allora ha pubblicato diversi libri e documentari sul suo lavoro, una delle più note è un’opera d’arte commissionata dal governo francese per celebrare il 40° anniversario del gioco Space Invaders.
Un artista controverso, ma il suo lavoro ha avuto un impatto significativo sulla scena della street art.
