Colazione in riva al fiume si dovrebbe considerare come la versione embrionale de La colazione dei canottieri, altro capolavoro realizzato tra il 1880 ed il 1882 con il quale mostra diversi punti in comune. La scena immortalata è ambientata nella veranda aperta di un locale sulla riva della Senna, dove due uomini e una donna hanno appena finito di mangiare assieme (il tavolino, infatti, è ancora ingombro dei resti del pasto).
I due uomini sono evidentemente dei canottieri, probabilmente durante la loro pausa dopo la faticosa mattinata trascorsa a vogare. Renoir ci racconta i personaggi come li ha evidentemente interpretati, la donna attenta e composta con lo sguardo rivolto verso lo specchio d’acqua, quasi a non voler incrociare troppo lo sguardo dei canottieri, mentre sui canottieri ci sarebbe tanto da dire. Uno pare proprio rapito dalla dama e la fissa intensamente, possibile che tra i due ci sia stato del tenero? Mentre il secondo canottiere è distratto, quasi disinteressato o assorto nei suoi pensieri, in una posizione assolutamente poco elegante, come se della presenza della dama in fondo a lui non importi tanto.
I personaggi sono incastonati in quella struttura rappresentata dal pergolato che va a incorniciare la scena, mentre si discosta da questa geometria l’oltre il pergolato, in un gioco di luci tipico di Renoir che amava particolarmente giocare con questi effetti visivi, gioco che evidentemente si nota nel passaggio tra la scena al chiuso con la saturazione e delicatezza dei colori e la scena allesterno, sull’acqua, dove i colori sono bruciati dal sole, gli scintillii rendono tutto meno distinto ma incredibilemnte sognante.
Chi sono
Sono curioso per natura, e tendo ad essere particolarmente distratto da ogni nuovo stimolo, cosa che mi porta ad occuparmi di svariati argomenti contemporaneamente, a volte davvero diversi tra loro come la cucina, la pittura o la meccanica…tendo a cambiare spesso prospettive di studi, ma se questa cosa è per la scuola tradizionale un bel problema, risulta invece un vantaggio quando si è liberi da vincoli imposti.
Un consiglio che lascio a tutti voi è quello di guardare verso l’alto, non accontentatevi di quel che leggete online, sviscerate gli argomenti che vi affascinano e cercate di portare la vostra comprensione sempre un gradino in su, questa è la mentalità giusta.
